Il DL 129/2020, approvato il 18 ottobre 2020, contiene disposizioni importanti in materia di riscossione esattoriale.
Per fare chiarezza sui nuovi ordinamenti in materia di riscossione esattoriale, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha diramato apposite FAQ.
Il nuovo DL prevede lo slittamento al 31 dicembre:
- della sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle di pagamento;
- del pagamento delle cartelle già inviate in precedenza e degli altri atti dell’Agente della Riscossione.
Il termine di sospensione dei pagamenti derivanti da cartelle di pagamento che ha inizio dall’8 marzo 2020, si posticipa quindi dal 15 ottobre 2020 al 31 dicembre 2020.
Inoltre, considerato che, ai sensi dell’art.68 comma 1 del DL 18/2020 “i versamenti oggetto di sospensione devono essere effettuati in un’unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione”, il pagamento slitta al 31 gennaio 2021.
Sono sospesi anche i versamenti di rate da dilazione dei ruoli, già in essere, che scadono dall’8 marzo 2020 al 31 dicembre 2020. Queste somme andranno pagate, in un’unica soluzione, entro il 31 gennaio 2021.
Slitta inoltre al 31 dicembre 2020 anche il periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate, anche non consecutive, anziché 5 come da regola.
In teoria, la proroga riguarda anche avvisi di addebito INPS e accertamenti esecutivi, tuttavia, l’Agenzia delle Entrate sostiene che la proroga opera solo per le rate da dilazione dei ruoli, ovvero quando l’accertamento esecutivo è ormai affidato all’esattore.
Resta confermato, invece, il versamento di tutte le rate di rottamazione e saldo e stralcio entro e non oltre il 10 dicembre 2020.