Con la la legge Fornero recante: “Misure urgenti per la crescita del Paese”, venne fissato l’aumento proporzionale della aliquota contributiva della gestione separata INPS (prevista per le partite Ive non iscritte ad altre forme previdenziali) secondo la seguente tabella:
Lavoratori iscritti solo alla gestione separata | Pensionati ed iscritti ad altra forma pensionistica: | |
2012 | 27,72% | 18,00% |
2013 | 27,72% | 20,00% |
2014 | 28,72% bloccato aumento, aliquota rimane al 27% | 22,00% |
2015 | 30,72% bloccato aumento, aliquota rimane al 27% | 23,50% |
2016 | 31,72% proroga blocco aumento, aliquota rimane al 27,72% | 24,00% |
2017 | 25,% | 24,00% |
2018 | / | 24,00% |
Tale aumento, per i professionisti – lavoratori autonomi non iscritti ad altra gestione previdenziale e nè pensionati, venne bloccato per l’anno 2014, 2015 e 2016.
In realtà, con la nuova Legge di Stabilità 2017 l’aliquota della gestione separata 2017 scende al 25%:
Infatti, nel testo bozza della Legge di Bilancio 2017, l’Art. 25 prevede la riduzione di due punti percentuale dell’aliquota contributiva a partire dal 1° gennaio 2017 per i lavoratori autonomi e professionisti iscritti in via esclusiva alla gestione separata Inps.
Si attende di conoscere ora, la percentuale della quota aggiuntiva da sommare all’aliquota base.