Con il provvedimento del 2 ottobre scorso, è stato approvato il modello che consentirà ai contribuenti di conferire agli intermediari, con una delega unica, l’utilizzo di uno o più servizi online sia dell’Agenzia delle Entrate sia dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Sui portali delle due Agenzie, è disponibile un fac-simile del modello, che verrà via via aggiornato con gli ulteriori servizi che dovessero divenire successivamente delegabili.
La comunicazione della delega all’Agenzia delle entrate potrà avvenire esclusivamente per via digitale:
- da parte del contribuente (solo per persone fisiche non titolari di partita IVA) attraverso specifica funzionalità web nell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate;
- dall’intermediario delegato, mediante un file XML firmato digitalmente o sottoscritto con firma elettronica avanzata, realizzata tramite la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o altri certificati digitali conformi alle specifiche tecniche previste.
Nello specifico, la delega deve contenere le seguenti informazioni:
- il codice fiscale e i dati anagrafici del delegante (contribuente, eventuale rappresentante o erede) e dell’intermediario;
- i servizi on line oggetto di delega o revoca;
- la data di conferimento o di revoca della delega.
Il contribuente può delegare tutti o alcuni dei servizi on line tra quelli di seguito elencati:
- la consultazione del Cassetto fiscale delegato;
- uno o più servizi relativi alla Fatturazione elettronica/corrispettivi telematici, ovvero:
- consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici,
- consultazione dei dati rilevanti ai fini IVA,
- registrazione dell’indirizzo telematico,
- fatturazione elettronica e conservazione delle fatture elettroniche,
- accreditamento e censimento dispositivi;
- l’acquisizione dei dati ISA e dei dati per la determinazione della proposta di concordato preventivo biennale;
- i servizi on line dell’area riservata dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.
Al fine di semplificare gli adempimenti, viene uniformata la scadenza della delega per tutti i servizi, ovvero il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è conferita. Sarà comunque possibile per il contribuente revocare anticipatamente la delega o per l’intermediario rinunciare all’incarico. Ogni variazione nei dati della delega comporterà la revoca automatica della precedente e l’attivazione di una nuova.
Le deleghe già attive sono valide fino al giorno della loro scadenza originaria e comunque non oltre il 30 giugno 2026.
L’avvio operativo del nuovo sistema di conferimento delle deleghe fiscali sarà comunicato tramite avviso sui siti web dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle Entrate-Riscossione.