Pubblicato il 24 novembre in Gazzetta Ufficiale, entra in vigore il decreto Ristori Ter “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Tra le principali novità introdotte, vi è un incremento di 1,45 miliardi di euro per potenziare il fondo istituito con il Decreto Ristori Bis, allo scopo di sostenere le imprese e le attività economiche che operano nelle Regioni che passano a una fascia di rischio più alta.
Con il nuovo decreto vengono stanziati 400 milioni di euro per il 2020 da erogare ai Comuni entro il 1° dicembre per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, spetta poi agli enti locali stabilire importo e modalità di accesso e distribuzione delle risorse alimentari.
Il fondo destinato all’acquisto e distribuzione di farmaci per la cura dei pazienti affetti da Covid-19, inoltre, viene incrementato di 100 milioni di euro.
Alla lista dei beneficiari dei contributi a fondo perduto, viene aggiunto il codice ATECO 477210 “Commercio al dettaglio di calzature e accessori”, con una maggiorazione del 200% nel calcolo dell’importo.
Nel frattempo è già previsto un ulteriore decreto, il Ristori Quater, con il quale gli indennizzi a favore delle attività colpite dalle misure restrittive dei Dpcm potrebbero essere estesi a tutte le aziende e le partite Iva che hanno subito consistenti perdite di fatturato. Annunciate infine anche nuove deroghe per le scadenze fiscali.