Nella notte tra il 6 e il 7 novembre, il Governo ha approvato il Decreto Ristori bis “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19

In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il provvedimento prevede diversi interventi per aiutare le attività coinvolte dalle nuove chiusure.
Principale novità è l’aumento delle risorse destinate alle attività economiche, a circa due miliardi e mezzo di euro.

Di seguito, alcune delle misure contenute nell’ultima versione della bozza del decreto:

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
Previsto un ampliamento della platea di beneficiari del contributo a fondo perduto. Tra i codici ATECO presenti nella bozza, compaiono infatti anche i negozi di abbigliamento, gli ambulanti, gli estetisti e le altre attività di servizi alla persona e agli animali.
Per alcune attività già inserite tra i destinatari del contributo, che registrano ulteriori restrizioni delle loro attività alla luce delle nuove misure restrittive nelle zone arancioni e rosse, il contributo è aumentato del 50%.
L’importo del beneficio varia in base al settore di attività dell’esercizio.

SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI IVA
Stop ai versamenti Iva per il mese di novembre e alle ritenute alla fonte, per i soggetti che esercitano attività economiche sospese.

CANCELLAZIONE DELLA SECONDA RATA DELL’IMU
Prevista la cancellazione della seconda rata dell’Imu per le imprese che svolgono le attività nelle zone rosse.

SOSPENSIONE DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
Per le attività previste dal decreto Ristori che operano nelle zone gialle vengono sospesi i contributi previdenziali e assistenziali per il mese di novembre mentre, per quelle delle zone arancioni e rosse, la sospensione è riconosciuta per i mesi di novembre e dicembre.

RINVIO SECONDO ACCONTO IRES E IRAP
Proroga al 30 aprile 2021 del pagamento della seconda o unica rata dell’acconto di Ires e Irap per i soggetti ISA che esercitano attività nella zona rossa.

BONUS AFFITTI
Per le imprese che svolgono le attività nella zona rossa, è previsto un credito d’imposta pari al 60% dell’affitto per i mesi di ottobre, novembre e dicembre.

BONUS BABY SITTER E CONGEDO STRAORDINARIO
Nelle zone nelle quali è prevista la chiusura delle scuole secondarie di primo grado è previsto un bonus baby sitter da 1.000 euro.
Per genitori lavoratori dipendenti che non possono usufruire di prestazione di lavoro in modalità agile, è previsto un congedo straordinario con il riconoscimento di un’indennità pari al 50% della retribuzione mensile.

TERZO SETTORE
Con un fondo straordinario è previsto un sostegno in favore dei soggetti attivi nel terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e organizzazioni non lucrative di utilità sociale, che non rientrano fra i beneficiari del contributo a fondo perduto.

SOSTEGNO ALLA FILIERA AGRICOLA, PESCA E ACQUACOLTURA
Anche per il mese di dicembre è prevista la totale decontribuzione per le imprese interessate dal primo decreto-legge Ristori, attive nei settori della filiera agricola, della pesca e dell’acquacoltura, comprese le aziende produttrici di vino e di birra.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Viene incrementata di 300 milioni di euro per il 2021 la dotazione per il trasporto pubblico locale. Fino a 100 milioni di euro potranno essere utilizzati anche per servizi aggiuntivi destinati anche agli studenti.

POTENZIAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO
Previsto l’arruolamento a tempo determinato di 100 fra medici e infermieri militari, nonché conferma fino al 31 dicembre di 300 fra medici e infermieri a potenziamento dell’Inail.

GIUSTIZIA
Sono previste inoltre misure urgenti per la decisione dei giudizi penali di appello e per la sospensione dei termini utili ai fini del computo della prescrizione, nonché dei termini di custodia cautelare nei procedimenti penali nel periodo dell’emergenza epidemiologica.

PUBBLICAZIONE RISULTATI DEL MONITORAGGIO DATI EPIDEMIOLOGICI
Rafforzati infine gli obblighi di trasparenza in relazione al monitoraggio e all’elaborazione dei dati epidemiologici rilevanti per la classificazione delle aree del paese destinatarie delle varie misure di contenimento.