Con il Provvedimento del 3 dicembre n.1415522, l’Agenzia delle Entrate dà il via alla cessazione d’ufficio delle partite IVA dei soggetti che, nei tre anni precedenti, non hanno esercitato attività di impresa, artistiche o professionali e non hanno presentato dichiarazione di cessazione.

I soggetti interessati dal Provvedimento, in particolare, sono quelli che non hanno presentato dal 2016 al 2018:

  • la dichiarazione annuale Iva;
  • oppure la dichiarazione dei redditi d’impresa;
  • oppure la dichiarazione di lavoro autonomo.

Al titolare di partita IVA presumibilmente “inattivo”, l’Agenzia delle Entrate invierà la comunicazione preventiva di chiusura d’ufficio della partita Iva, tramite raccomandata con avviso di ricevimento.

Il contribuente che riceve la raccomandata ha 60 giorni di tempo per fornire chiarimenti sulla propria situazione fiscale nel caso in cui voglia mantenere attiva la partita IVA. L’Agenzia delle Entrate deciderà se procedere comunque con la chiusura della partita IVA o se accogliere la richiesta dell’interessato.

Per i soggetti diversi dalla persone fisiche, se non emerge operatività, verrà estinto contestualmente il codice fiscale.