La Cassazione – con sentenza n. 39882/2017 – ha affermato che la rilevanza penale dell’omesso versamento all’INPS dei contributi va calcolata con riferimento all’anno che inizia a gennaio e scade al 16 gennaio dell’anno successivo (data ultima per i versamenti di dicembre).

Per quanto riguarda il regime sanzionatorio, l’omissione in un anno superiore ad € 10.000 è punita con la reclusione fino a 3 anni e con la multa fino ad € 1.032, mentre, se inferiore, l’illecito viene depenalizzato con una sanzione amministrativa compresa tra € 10.000 ed € 50.000.