Sono molteplici le scadenze fiscali previste per il mese di giugno e, al momento, non sono previste proroghe.

Di seguito, riportiamo il calendario delle scadenze più importanti.

10 giugno 2021

Fissato al 10 giugno il termine ultimo per la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse nel 2019 e dei registri contabili relativi al 2019.

La scadenza era stata prorogata di 3 mesi dal decreto Sostegni.

15 e 29 giugno 2021

Due sono le scadenze relative all’invio all’Agenzia delle Entrate del modello 730 precompilato:

  • 15 giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
  • 29 giugno per quelle presentate dal 1° al 20 giugno.

16 giugno 2021

Il 16 giugno sono in scadenza i consueti adempimenti periodici di metà mese:

  • il versamento dell’Iva relativa alla liquidazione del mese di maggio 2021;
  • il versamento delle ritenute su redditi da lavoro dipendente e contributi INPS di maggio 2021;
  • il versamento delle ritenute su lavoro autonomo di maggio 2021.

Sempre a far data al 16 giugno, è inoltre in scadenza il pagamento dell’acconto IMU, per quanto riguarda il saldo sarà da effettuare entro il 16 dicembre 2021.

Sono  tenuti a versare acconto e saldo dell’IMU i soggetti che possiedono:

  • fabbricati, non è inclusa la prima casa ovvero quella principale (ad eccezione che si tratti di un’unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9);
  • aree fabbricabili;
  • terreni agricoli.

la Legge di Bilancio 2021 prevede invece l’esenzione IMU a favore de seguenti immobili:

  • stabilimenti balneari e termali;
  • alberghi, agriturismi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence e campeggi;
  • in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
  • delle discoteche, sale da ballo, night-club e simili.

25 giugno 2021

A far data al 25 giugno, dovranno essere compilati ed  inviati gli elenchi INTRASTAT da parte dei contribuenti mensili, relativi alle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE.

30 giugno 2021

Sono molteplici le scadenze concentrate al 30 giugno:

  • adesione al servizio di consultazione e conservazione delle fatture elettroniche da parte dell’Agenzia delle Entrate;
  • versamento del diritto annuale2019 dovuto alle Camere di Commercio (codice tributo 3850);
  • presentazione della dichiarazione relativa alla “web tax” (imposta sui servizi digitali);
  • presentazione della dichiarazione IMU per le variazioni relative all’anno 2020;
  • versamento del saldo e dell’acconto delle imposte sui redditi;
  • versamento del saldo e prima rata di acconto IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e imposte sostitutive relative al periodo d’imposta 2020. C’è la possibilità di differire il pagamento entro il 30 luglio 2021 con una maggiorazione agli importi del 0,40%. Il saldo delle rate dovrà essere completato entro il mese di novembre dello stesso anno.