Il decreto Aiuti recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina”, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 17 maggio.
Fra le principali misure, il Governo ha previsto un prolungamento delle garanzie pubbliche erogate tramite SACE sui prestiti fino al 31 dicembre 2022 per contrastare le esigenze di liquidità derivanti dalla crisi ucraina e un allungamento dei tempi di preammortamento dei prestiti garantiti.
Nello specifico, chi ha richiesto finanziamenti entro 30mila euro potrà ottenere un’estensione del preammortamento da 24 a 30 mesi.
Per gli altri prestiti, l’accesso al preammortamento viene consentito per i finanziamenti per i quali il termine di rimborso del capitale decorre dopo il 1° giugno 2022 e potrà essere prolungato fino ad un massimo di 6 mesi.
Le garanzie pubbliche della Sace sono rilasciate per finanziamenti di durata non superiore a 6 anni con la possibilità di avere un periodo di preammortamento fino a 36 mesi.
La durata dei finanziamenti può essere estesa fino ad un massimo di 8 anni.
Il valore della garanzia varia in relazione al fatturato:
- per le imprese con valore del fatturato fino a 1,5 miliardi ed un massimo di 5.000 dipendenti, sono previste coperture fino al 90% del finanziamento;
- per imprese con fatturato tra 1,5 e 5 miliardi la garanzia copre l’80% del finanziamento;
- per le imprese con valore del fatturato superiore a 5 miliardi di euro, la garanzia copre il 70% del finanziamento.
Il decreto Aiuti prevede inoltre il potenziamento dell’intervento del Fondo di garanzia PMI per le imprese danneggiate dalla crisi ucraina.
La garanzia del fondo PMI può essere concessa a partire dal 1° luglio per finanziamenti che realizzino obiettivi di efficientamento o diversificazione della produzione o del consumo energetici nella misura massima del 90%.
La possibilità di non pagare una commissione per la garanzia è prevista per le imprese che rientrano nei 26 settori indicati nell’allegato I del Temporary Framework crisi Ucraina-Russia.
Viene infine varata la garanzia Sace a condizioni di mercato, che può garantire prestiti della durata massima di 20 anni.