Lo scorso martedì 13 settembre, il Senato ha approvato il cosiddetto decreto legge “Aiuti bis”, di cui si attende oggi la ratifica alla Camera.
Una delle principali misure previste riguarda lo sblocco della cessione dei crediti del Superbonus.
L’emendamento introdotto dal governo prevede che la responsabilità solidale di chi cede crediti in maniera irregolare, si applicherà solo in caso di “dolo e colpa grave” per i crediti relativi ai lavori successivi all’inserimento dell’asseverazione.
Per i crediti maturati precedentemente al DL Antifrode, e dunque prima degli obblighi di acquisizione di visto di conformità, asseverazioni e attestazioni, il cedente potrà presentare la documentazione richiesta “ora per allora”. In ogni caso la responsabilità dei cedenti crediti fiscali scatterà esclusivamente in presenza di dolo o colpa grave.