Con il DL 8 aprile 2020, n. 23 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, lo stop dell’attività dei tribunali previsto dal Decreto Cura Italia è stato prorogato all’11 maggio 2020.

Il decreto, infatti, prevede lo slittamento, dal 15 aprile all’11 maggio, del termine del rinvio d’ufficio delle udienze dei procedimenti civili e penali pendenti presso tutti gli uffici giudiziari, nonché la sospensione del decorso dei termini per il compimento di qualsiasi atto dei procedimenti civili e penali (indagini preliminari, adozione di provvedimenti giudiziari e deposito della loro motivazione, proposizione degli atti introduttivi del giudizio e dei procedimenti esecutivi, impugnazioni e, in genere, tutti i termini procedurali).

Sono inoltre sospesi i termini per la notifica del ricorso in primo grado innanzi alle Commissioni tributarie.

La sospensione non è prevista in casi di assoluta urgenza e necessità (ad esempio per cause riguardanti i minori, situazioni di abusi e maltrattamenti in famiglia e procedimenti per accertamenti di trattamenti sanitari obbligatori).

Si può inoltre procedere, ove possibile, in via telematica tramite skype e videoconferenza.