Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un comunicato del 6 settembre, ha annunciato la proroga al 30 settembre per inviare le dichiarazioni dei redditi ai fini della richiesta del contributo a fondo perduto perequativo.

Si ricorda che tale contributo a fondo perduto  spetterà ai titolari di partita IVA che hanno subito un peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020, rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019.

Potranno beneficiare di tale contributo i soggetti esercenti attività d’impresa, arte e professione, i soggetti titolari di reddito agrario di cui all’articolo 32 del TUIR, nonché i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello di entrata in vigore del decreto Sostegni bis (2019 per i soggetti aventi periodo di imposta coincidente con l’anno solare), con partita Iva attiva al 26 maggio 2021.