Il bonus strumenti musicali 2017 è un’agevolazione riconfermata dal Governo Renzi con la nuova Legge di Stabilità 2017 come misura atta ad incentivare le attività culturali nel nostro Paese.
All’interno della nuova Manovra, il bonus è stato inserito insieme ad altre iniziative importanti quali ad esempio il rinnovo del bonus 18 anni da 500 euro riservato a tutti i giovani che compiono 18 anni nel corso non più solo nel 2016 ma anche nel 2017, bonus borse di studio per sostenere gli studenti più bravi e meritevoli nel proseguimento del loro percorso di studio, lo student act 2017 con più borse di studio e no tax area per gli sudenti a basso reddito Isee.
Vediamo quindi cos’è e come funziona il bonus strumenti musicali, a chi spetta e quando, e come fruire dello sconto del 65% sul prezzo di vendita, spesa massima consentita 2500 euro, per l’acquisto di un nuovo strumento musicale.
Il bonus strumenti musicali è stato introdotto per la prima volta con la precedente Legge di Stabilità pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ed aveva previsto per il solo anno 2016, il bonus stradivari, o bonus 1000 euro conservatorio e scuola musicale.
Tale agevolazione, per tutto il 2016 consentiva di usufruire di uno sconto di 1000 euro non eccedente sul costo dello strumento, valido per l’acquisto di un nuovo strumento musicale e spettava solo agli studenti iscritti alle seguenti scuole:
- Conservatori di Musica, e
- Istituti Musicali Pareggiati, ossia, gli ISSM Istituti superiori di studi musicali.
iscritti e in regola con il pagamento delle tasse e contributi relativi all’anno accademico 2015-2016 ai corsi di strumento secondo il precedente ordinamento e ai corsi di laurea di primo livello secondo il nuovo ordinamento.
In base alle novità introdotte dalla nuova Legge di Bilancio 2017 il bonus strumenti musicali è stato esteso.
Per cui nel 2017 possono fruire del bonus gli studenti iscritti a:
- Licei musicali;
- Corsi preaccademici;
- Corsi del precedente ordinamento;
- Corsi di diploma di I° e II° livello dei conservatori di musica;
- Istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica atutrizzzate a rilasciare titoli di Alta Formazione artistica, musicale e coreutica.
La nuova agevolazione 2017 consiste quindi nel poterfruire di:
Un contributo pari al 65% del prezzo finale fino ad un massimo di 2.500 euro per l’acquisto di un nuovo strumento musicale coerente al proprio corso di studi.
Il bonus di 2.500 euro sull’acquisto di un nuovo strumento musicale spetta una tantum, ossia, una sola volta, agli studenti di conservatori e Istituti musicali Pareggiati.
Le famiglie degli studenti interessati dalla nuova agevolazione per fruire del bonus, dovranno rivolgersi al produttore o rivenditore di strumenti musicali, scegliere uno strumento che sia coerente con il percorso di studio dello studente, e dimostrare la frequentazione del conservatorio o dell’istituto musicale, attraverso la consegna del certificato di iscrizione.
Su tale certificato, rilasciato direttamente dall’istituto o dal conservatorio, devono essere indicati:
- nome e cognome dello studente beneficiario;
- codice fiscale;
- corso di strumento frequentato;
- Anno di frequenza;
- Tipo di strumento da acquistare.
Questi dati servono quindi a certificare non solo che lo studente frequenti un’istituto musicale o conservatorio ma anche il tipo di strumento che può essere acquistato fruendo del bonus.
Per cui se frequenta un corso di violino, è possibile ottenere uno sconto di 2500 euro sul prezzo di acquisto, di un violino nuovo e non di una chitarra o un pianoforte, in quanto questi due strumenti non sono coerenti con il corso frequentato e quindi con il bonus strumenti musicali.
Successivamente il produttore, rivenditore, negoziante presso il quale è stato speso il bonus, viene rimborsato dei 2500 euro scontati sul prezzo di acquisto dello strumento mediante un credito d’imposta di pari importo, da utilizzare in compensazione, per al quale non sarà necessario attendere la dichiarazione dei redditi, in quanto il credito sarà immediatamente compensabile tramite modello F24 per pagare tasse, tributi o cartelle di pagamento Equitalia.
Sono esclusi dall’agevolazione gli studenti di canto, composizione o di direzione, come non sono agevolabili gli impianti di amplificazione e i software di musica elettronica.
E’ ammesso l’acquisto online dello strumento musicale.
Secondo gli ultimi chiarimenti pubblicati dall’Agenzia delle Entrate con la circolare 15/2016 circa la certificazione bonus strumenti musicali 2017, il bollo e la domanda, i certificati di frequenza che gli studenti devono farsi rilasciare dai conservatori e dagli istituti musicali, sono esenti dall’imposta di bollo, in quanto tale certificazione, serve a documentare, anche nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, il possesso dei requisiti da parte dello studente al fine di ottenere il riconoscimento del contributo fino a 1000 euro per l’acquisto dello strumento musicale e il credito di imposta da parte del rivenditore o produttore.
Esente dal bollo, anche la domanda bonus stradivari per ottenere il certificato. Su tale documento, dovrà essere indicato l’uso per il quale viene rilasciato.
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