Dal 1° al 30 settembre è possibile presentare la richiesta per avere l’accesso al Bonus pubblicità 2020.
Con la circolare n. 25/E del 2020, l’Agenzia delle Entrate ha emesso un apposito modulo per presentare la domanda per accedere al suddetto bonus, che potrà essere utilizzato come credito d’imposta in compensazione sul modello F24.
Imprese, lavoratori autonomi o professionisti ed enti non commerciali potranno infatti ottenere un credito di imposta fino al 50% sulle spese sostenute per gli investimenti pubblicitari sulle reti televisive, sui quotidiani cartacei o online e sulle radio locali e nazionali.
Le risorse stanziate dal decreto Rilancio per l’agevolazione sono state così suddivise:
- 50 milioni di euro saranno riservati agli investimenti sui giornali quotidiani e periodici, che siano cartacei o online;
- 35 milioni di euro, riguarderanno gli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche sia a livello locale sia in ambito nazionale, che siano analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.
Una tra le novità previste dal decreto Rilancio riguarda la misura del bonus riconosciuto, che passa dal 75% al 50%. Restano tuttavia valide le comunicazioni presentate nel mese di marzo 2020 e, in tal caso, verranno rimodulati il credito e le spese.
Il decreto Rilancio inoltre, esclusivamente per il 2020, consente di beneficiare del credito d’imposta senza il vincolo dell’incremento pari almeno all’1% degli investimenti pubblicitari effettuati rispetto all’anno precedente.
Ampliata anche la scelta sul possibile investimento nei mezzi di comunicazione: dal 2020 è possibile investire anche nelle reti televisive nazionali, che siano analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato. Anche in questa versione permane tuttavia l’esclusione per gli investimenti effettuati tramite social e per i banner pubblicitari su portali online.
Il regime straordinario in vigore nel 2020 estende infine la platea dei soggetti beneficiari; la richiesta per il bonus può essere presentata dai soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo, i professionisti, gli enti non commerciali e le imprese che:
- effettuano investimenti inferiori rispetto a quelli effettuati nel 2019;
- nell’anno 2019 non hanno effettuato investimenti pubblicitari;
- hanno iniziato la loro attività nel corso dell’anno 2020.
Per avere accesso al Bonus pubblicità 2020, è necessario presentare:
- la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, contenente i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno;
- la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati, per dichiarare, che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, presentata in precedenza, sono stati effettivamente realizzati.
La richiesta deve essere inoltrata dal 1° al 30 settembre 2020, in via telematica, tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate, a cui è possibile accedere mediante l’identità SPID oppure mediante le credenziali Entratel o Fisconline, rilasciate dall’Agenzia delle Entrate, oppure mediante la Carta Nazionale dei Servizi.
Le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che hanno già presentato la domanda lo scorso marzo, dal 1° al 30 settembre 2020 potranno sostituire la comunicazione già inviata con una nuova.
La dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati dovrebbe essere presentata dal 1° al 31 gennaio 2021.