Con il provvedimento del 6 luglio 2021, tenuto conto che l’intervallo temporale previsto per la presentazione dell’istanza è coinciso con il periodo estivo, l’Agenzia delle Entrate ha disposto il differimento del termine di presentazione per la richiesta del contributo a fondo perduto destinato ai locatori di immobili ad uso abitativo che accordano al conduttore una riduzione del canone di locazione per tutto o parte dell’anno 2021.

Il termine è stato dunque spostato dal 4 settembre al 6 ottobre 2021, mentre resta invariato il termine del 31 dicembre 2021 per l’invio della rinuncia al contributo.

Il contributo è pari al 50% dell’ammontare complessivo della riduzione del canone e spetta per un importo massimo di 1.200 euro per ciascun locatore.

Potranno beneficiare del cosiddetto “bonus affitti” i proprietari di case affittate come abitazione principale in comuni ad alta tensione abitativa, che quest’anno hanno ridotto o ridurranno l’importo del canone di locazione. 

La misura agevolativa spetta a condizione che:

  • la locazione sia attiva al 29 ottobre 2020;
  • l’immobile sia adibito ad uso abitativo (tipologia di contratto L1, L2 o L3);
  • l’immobile sia ubicato in un comune ad alta tensione abitativa;
  • l’immobile costituisca l’abitazione principale del locatario;
  • la rinegoziazione con riduzione del canone sia comunicata, entro il 31 dicembre 2021, all’Agenzia delle entrate tramite il modello RLI;
  • la rinegoziazione abbia una decorrenza pari o successiva al 25 dicembre 2020.

La richiesta deve essere presentata dal contribuente oppure tramite un intermediario autorizzato ad accedere al cassetto fiscale del locatore e deve essere inviata esclusivamente in via telematica nell’area riservata del portale del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, seguendo il percorso “Servizi per” – “Comunicare” – “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per la riduzione dell’importo del canone di locazione”.

In presenza di più contratti di locazione o di più rinegoziazioni per il medesimo contratto, ciascun locatore può presentare una sola istanza.

L’erogazione del contributo è effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’Istanza, intestato al codice fiscale del soggetto locatore che ha richiesto il contributo.