Con l’obiettivo di agevolare e sostenere l’imprenditoria femminile e quella in età giovanile, la Regione Lazio mette a disposizione due bandi, il primo a finalizzato all’avviamento di attività di micro e piccole imprese, il secondo a sostegno delle imprese a prevalente partecipazione femminile per progetti che adottano nuove tecnologie o soluzioni digitali.
Impresa formativa: incentivi per la creazione d’impresa a favore dei giovani e delle donne del Lazio
Contributo a fondo perduto, finalizzato alla costituzione e all’avviamento di attività di micro e piccole imprese, anche di tipo cooperativo e a finalità sociali, con sede e/o unità locale operativa nel territorio della Regione Lazio.
Possono richiedere la suddetta agevolazione i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
donne di età superiore a 18 anni.
trovarsi nello stato di disoccupazione;
residenti e/o domiciliati nella Regione Lazio;
non avere a proprio carico alcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che determina l’incapacità a contrattare con la P.A;
non avere procedimenti in corso;
se cittadino non comunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno che consente attività lavorativa;
non essere già beneficiario di provvedimenti di concessione a valere su altre misure a favore dell’autoimprenditorialità, anche rientranti in azioni finanziate con il PNRR, né risultare titolare di una quota di una società beneficiaria di agevolazioni pubbliche.
La dotazione finanziaria per realizzare le attività di cui al presente Avviso sono complessivamente pari a euro 10.000.000, così suddivise:
euro 5.000.000 per imprese giovanili (Priorità “Giovani”);
euro 5.000.000 per imprese femminili (Priorità “Occupazione”).
Il riconoscimento del contributo a fondo perduto è articolato nelle seguenti forme:
per investimenti ricompresi tra € 30.000 ed € 50.000 l’agevolazione è pari al 100% dell’importo totale richiesto come da Piano Finanziario presentato;
per investimenti ricompresi tra € 50.000 ed € 75.000 l’agevolazione è pari al 90% dell’importo totale richiesto come da Piano Finanziario presentato;
per investimenti ricompresi tra € 75.000 ed € 100.000 l’agevolazione è pari all’80% dell’importo totale richiesto come da Piano Finanziario presentato.
Le domande sono presentabili fino al 27 giugno 2022 a mezzo PEC, all’indirizzo [email protected]
Innovazione Sostantivo Femminile
Con l’obiettivo di sostenere le MPMI femminili, per progetti che adottano nuove tecnologie o soluzioni digitali, processi e sistemi di innovazione aziendali, il suddetto bando mette a disposizione 3 milioni di euro.
I beneficiari sono le Imprese Femminili che al momento della presentazione della Domanda sono iscritte al Registro delle Imprese o, nel caso delle Lavoratrici Autonome sono titolari di P.IVA attiva.
Sono agevolabili i seguenti progetti:
innovazione e miglioramento di efficienza dei processi produttivi all’interno dell’azienda, in particolare attraverso l’introduzione di tecnologie digitali;
innovazione e ampliamento della gamma di prodotti e/o servizi;
innovazione guidata dal design e dalla creatività;
innovazione organizzativa e manageriale;
innovazione di marketing e comunicazione, con particolare riferimento all’introduzione di strategie e strumenti di marketing digitale;
eco-innovazione, ovvero miglioramento delle performance ambientali aziendali;
safety-innovazione, ovvero miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa, inclusa l’introduzione di tecnologie avanzate funzionali all’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
I progetti devono essere completati entro 9 mesi dalla data di concessione.
Sono costi ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e, nello specifico:
i costi di Progetto da rendicontare: per un importo non inferiore a 20.000 euro;
i costi del personale forfettari: in misura pari al 15% dei costi di Progetto da rendicontare;
i costi indiretti forfettari: in misura pari al 7% dei costi di Progetto da rendicontare.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura compresa tra il 50% e il 70% dei costi ammissibili, fino ad un importo massimo di € 30.000,00.
Le domande dovranno essere presentate entro il 16 giugno, mediante la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova.