Il 18 novembre 2021 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, il nuovo Decreto Legislativo sull’assegno unico 2022.

Il provvedimento entrerà in vigore a partire dal mese di marzo 2022 e sarà erogato per importi variabili a seconda dell’ISEE e della composizione del nucleo familiare.

La nuova misura di sostegno alle famiglie sarà erogata in favore delle famiglie con figli a carico dal 7° mese di gravidanza fino al 21° anno di età, ad eccezione dei figli con disabilità, per cui invece non sono previsti limiti di età.

Il sussidio economico per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni, spetta a condizione che:

  • frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
  • svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
  • sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
  • svolga il servizio civile universale.

Nello specifico, l’importo base spetta:

  • per ciascun figlio minorenne: da 175 euro mensili (in caso di ISEE pari o inferiore a 15.000 euro) a 50 euro (ISEE pari o superiore a 40.000 euro);
  • per ciascun figlio di età compresa tra 18 e 21 anni non compiuti: da 85 euro mensili (ISEE pari o inferiore a 15.000 euro) a 25 euro (ISEE pari o superiore a 40.000 euro) .

Sono inoltre previste le seguenti maggiorazioni:

  • da 85 a 15 euro mensili per ciascun figlio successivo al secondo;
  • di 105 euro mensili in caso di minorenne non autosufficiente, a 95 euro mensili in caso di disabilità grave e a 85 euro mensili in caso di disabilità media;
  • da 85 euro mensili fino a 25 euro per ciascun figlio con disabilità a carico di età pari o superiore a 21 anni;
  • da 30 euro mensili per ciascun figlio minorenne nel caso in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro, che si riduce fino ad annullarsi in corrispondenza di un ISEE pari a 40.000 euro.

A decorrere dall’anno 2022 è riconosciuta una maggiorazione forfettaria per i nuclei familiari con quattro o più figli, pari a 100 euro mensili per nucleo.

La domanda si potrà presentare all’Inps a decorrere dal primo gennaio e sono riferite al periodo compreso tra marzo del medesimo anno e febbraio dell’anno successivo.

L’erogazione avviene mediante accredito su IBAN ovvero mediante bonifico domiciliato, per i percettori di Reddito di cittadinanza non ci sarà bisogno di presentare la domanda poiché sarà erogato insieme al reddito.