In questi giorni l’Agenzia delle Entrate sta recapitando avvisi di anomalia per l’adempimento spontaneo ai soggetti passivi IVA, in cui si segnala il mancato ricevimento dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri riferiti al periodo luglio-novembre 2019.
Nello specifico, l’Agenzia delle Entrate sta informando di non aver ricevuto, alla data del 21 dicembre 2019, i dati dei corrispettivi dai contribuenti che abbiano dichiarato di:
- aver effettuato operazioni nei confronti di consumatori finali (quadro VT)
- di aver realizzato, nel 2018, un volume d affari superiore a 400 mila euro (quadro VE).
L’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi è entrato in vigore il 1° luglio 2019 per i soggetti con volume d’affari superiore alla suddetta soglia, tuttavia, tra i destinatari, vi sono anche i titolari di partita IVA che optano per la trasmissione di fatture elettroniche in alternativa all’invio dei corrispettivi telematici.
Secondo quando evidenziato dal CNDCEC, infatti, “Tenuto conto che nella maggior parte dei casi la situazione segnalata risulta del tutto normale in considerazione della scelta di certificare con fattura le operazioni nei confronti dei consumatori finali” – di essersi “prontamente attivato nei confronti dell’Agenzia delle entrate al fine di evitare l’utilizzo del canale CIVIS per i contribuenti non tenuti all’adempimento”.
In caso quindi di effettiva omissione della trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, il contribuente potrà regolarizzare la propria posizione inviando i suddetti dati all’Agenzia delle Entrate, effettuando il versamento delle sanzioni in misura ridotta, mediante ravvedimento operoso (art. 13 DLgs 472/1997).
Nell’ ipotesi in cui invece il soggetto non sia tenuto a trasmettere i corrispettivi, sarà necessario fornire chiarimenti mediante il canale di assistenza CIVIS, anche tramite intermediario.
Al riguardo, tuttavia, il CNDCEC ha chiesto all’Agenzia delle Entrate, di emanare un comunicato stampa circa la possibilità di non fornire risposta alla comunicazione ricevuta nei casi di assenza di anomalie.