- a titolo di comodato
- in forza di provvedimento di custodia giudiziale
- nei casi di locazione senza conducente
- nei casi di locazione senza conducente di veicoli da destinare ai Corpi di Polizia Locale
- nei casi di intestazione di veicoli di proprietà di soggetti incapaci di agire
- nei casi di utilizzo di veicoli intestati al de cuius
- nei casi di utilizzo di veicoli con contatto “Rent to buy”
- nel caso di veicoli facenti parte del patrimonio di un Trust
- nel caso di concessione in comodato di una pluralità di veicoli aziendali (ad esempio, nei casi delle cosiddette “flotte aziendali”) è possibile presentare un’unica istanza cumulativa
- nel caso in cui i veicoli aziendali siano nella disponibilità del comodante a titolo di leasing o di acquisto con patto di riservato dominio non occorre, per l’annotazione, il preventivo assenso del locatore o del venditore;
- nel caso in cui i veicoli aziendali siano nella disponibilità del comodante ma a titolo di locazione senza conducente (ad esempio, i cosiddetti “noleggi full rent”) ricorre la necessità del preventivo assenso scritto del locatore.
Dal 1° ottobre cambiano le regole per la presentazione degli F24 in compensazione
DAL 3 NOVEMBRE OBBLIGATORIO IL NOMINATIVO DELL’UTILIZZATORE NELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE
TASI: INFORMAZIONI DI SERVIZIO
NUOVO LIBRETTO PER GLI IMPIANTI TERMICI, MULTE PER CHI NON EFFETTUA I CONTROLLI
Nuovo bonus per le aziende che realizzano investimenti in macchinari e impianti nuovi