BONUS ROTTAMAZIONE TV

Il decreto attuativo che rende operativo il bonus rottamazione Tv è stato firmato il 7 luglio dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti.

Il suddetto incentivo consente di acquistare un nuovo apparecchio televisivo compatibile compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10.

L’agevolazione consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino ad un massimo di 100 euro, che si può ottenere rottamando un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018.

Non sarà necessario presentare il documento relativo all’Isee.

 

SOMME  ISCRITTE A RUOLO: RATEAZIONE A 120 RATE

Il contribuente che versi in una comprovata difficolta legata alla congiuntura economica può richiedere ed ottenere un piano di rateazione straordinario delle somme iscritte a ruolo fino ad un massimo di 120 rate.

Ai fini della concessione della rateizzazione straordinaria deve essere valutato solamente l’indice di liquidità, calcolato a norma di legge.

Il mancato accoglimento della richiesta può essere impugnato dinanzi al giudice tributario.

 

BONUS BANCOMAT E CREDITO D’IMPOSTA PER L’ACQUISTO DI POS

Con decreto legge n. 99 del 30 giugno 2021 viene sospeso il cashback a partire dal 1° luglio e vengono introdotte specifiche disposizioni in materia di utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, incentivando l’impiego di Pos collegati a registratori di cassa.

Il credito d’imposta sulle commissioni maturate nel periodo tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022 relative ai pagamenti elettronici addebitate agli esercenti viene incrementato dal 30% al 100%.

Viene inoltre introdotto un bonus per l’acquisto di Pos, riconosciuto nel limite massimo di 160 euro per soggetto, nelle seguenti misure:

  • 70% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano inferiori a 200 mila euro;
  • 40% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano compresi tra i 200 mila e 1 milione di euro;
  • 10% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano superiori ad 1 milione e fino a 5 milioni di euro.

Infine, viene introdotto un nuovo credito d’imposta per chi acquista, noleggia o utilizza strumenti evoluti di incasso, che consentono anche la memorizzazione e trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate. Tale bonus viene riconosciuto nel limite massimo di spesa per soggetto di 320 euro e, nello specifico:

  • al 100% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano inferiori a 200mila euro;
  • al 70% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano compresi tra i 200 mila e 1 milione di euro;
  • al 40% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano superiori ad 1 milione e fino a 5 milioni di euro.

I suddetti crediti d’imposta sono utilizzabili esclusivamente in compensazione e devono essere indicati nel modello Redditi relativo al periodo d’imposta di maturazione del credito e nei modelli Redditi relativi ai periodi d’imposta successivi, fino a esaurimento.