L’Agenzia delle Entrate, in occasione del Forum dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili 2020, è intervenuta su alcuni aspetti in materia di blocco delle compensazioni (commi da 1 a 3 del dl 124/2019, convertito con modificazioni nella legge 157/2019).
In particolare, com’è noto, il decreto ha introdotto alcune novità relative alle procedure da seguire per la presentazione dei modelli di delega F24 che contengono crediti d’imposta utilizzati in compensazione.
A partire dal 1° gennaio, è obbligatoria la presentazione preventiva della dichiarazione per la compensazione dei crediti riguardanti i crediti superiori a 5.000 euro riferibili a:
- Imposte sostitutive
- Imposte sui redditi e addizionali
- Irap
- Iva
Il suddetto credito potrà essere utilizzato a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione dei modelli.
Le nuove disposizioni, introdotte dal Decreto Legge n. 124/2019 si rendono applicabili ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019.
I crediti maturati negli anni precedenti potranno quindi essere utilizzati fino alla scadenza del termine di presentazione della dichiarazione del periodo d’imposta 2019, ad eccezione dei crediti Iva, il cui obbligo è previsto anche per il periodo d’imposta 2018.
Per quanto riguarda i crediti relativi alle ritenute alla fonte, invece, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che non vi è alcun obbligo di presentazione preventiva della dichiarazione. Sono da tenere in conto i codici tributo indicati nella tabella allegata alla risoluzione richiamata, individuabili proprio nella categoria «sostituti d’imposta».
L’Agenzia delle entrate precisa che, anche per i sostituiti d’imposta, è comunque obbligatoria la presentazione del modello F24 tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Ulteriore novità introdotta dall’Agenzia delle Entrate, riguarda l’obbligo di utilizzare le modalità di pagamento telematiche anche per le persone fisiche non titolari di partita Iva, per i crediti maturati dal periodo d’imposta 2019.
Resta fermo l’obbligo, già vigente, di presentare la delega F24 con saldo a zero sempre mediante servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.